ERRORI DA EVITARE PER VIVERE UNA RELAZIONE DI COPPIA SERENA E FELICE

ERRORI DA EVITARE PER VIVERE UNA RELAZIONE DI COPPIA SERENA E FELICE

Due persone, in generale hanno una relazione sana quando possiedono la capacità di adattarsi alle circostanze e ai cambiamenti che ciascuna persona attraversa nelle diverse fasi della propria vita.

In un rapporto di coppia per quanto sia solido dobbiamo evitare alcuni errori fondamentali che possono minarne la serenità. 

L’errore più grave che si può commettere in un rapporto di coppia è non commettere errori.

 

  1. IL SILENZIO

Quando una relazione è consolidata nel tempo è facile contrarre il “Silenzio” e propensione a rimandare a domani le discussioni scomode. Dobbiamo avere il coraggio di discutere di problemi personali e di coppia o semplicemente condividere i propri pensieri. Riappropriarsi del dialogo in quanto ingrediente base per un matrimonio davvero felice.

  1. LA MONOTONIA

Ridere e divertirsi insieme sono imperativi irrinunciabili per un rapporto di coppia che funzioni.

  1. LA GELOSIA

un pizzico di gelosia può fare miracoli, due combinare un disastro.

  1. IL RIMPROVERO CONTINUO

Correggere il comportamento del partner, dicendogli di continuo cosa fare e cosa no, lo fa sentire poco amato e ammirato. Evitiamo di trattarlo come fosse un bambino se non vogliamo demotivarlo!

  1. LA LAMENTELA

Quello di non riconoscere cosa il partner fa per noi e di lamentarci per ciò che invece non ha fatto è un errore che spesso commettiamo

LA SOLUZIONE?

 NON SMETTERE DI PROGETTARE

Progettare deriva dal latino proiectum, ovvero gettare avanti, creare un ponte tra l’idea che abbiamo in mente e la sua realizzazione. Progettate un viaggio, un hobby da condividere, una passione: insomma costruire.

 

Vivere insieme è un’arte, un cammino paziente, bello e affascinante. Non finisce quando vi siete conquistati l’un l’altro. Anzi, è proprio allora che inizia!

(Papa Francesco)

LE PERSONE DI SUCCESSO

LE PERSONE DI SUCCESSO

Il denominatore comune delle persone di successo è l’abitudine di fare ciò che le persone comuni non amano fare.”

Ci sono persone che hanno scelto di farcela e per farcela occorrono molte consuetudini quotidiane, apparentemente senza importanza:

per esempio, recarsi agli appuntamenti cinque minuti prima, si è che si stia per incontrare il nostro figlio sia il presidente della Repubblica.

Le persone di successo sono amate a apprezzate prima ancora di aver raggiunto i risultati che le rendono famose. Sono persone capaci nelle relazioni interpersonali,

che si fanno facilmente notare e che altrettanto facilmente risultano “indimenticabili”:

sono quelle che ci tornano in mente nei momenti in cui abbiamo bisogno magari di un consiglio, di un’ispirazione o la cui compagnia ci risulta stimolante.

  • Le persone che hanno scelto di farcela preferiscono aspettare anziché farsi aspettare
  • Il loro telefono cellulare non si scarica mai perché hanno provveduto a tenerlo in carica durante la notte.
  • Se sono proprietari di un negozio, non restano mai sprovvisti di spiccioli perché fanno in modo di procurarseli per tempo in quantità sufficiente
  • In metropolitana sono quelli che leggono, senza disturbare e senza essere disturbati
  • Dicono sempre “grazie” se qualcuno cede loro il passo, e naturalmente se lo lasciano dire
  • Sono quelli che non si lamentano mai del tempo che non è abbastanza

Riescono sempre a far tutto anche se hanno un mucchio di impegni

Queste sono le persone che vivono e non si lasciano vivere, perché conoscono l’arte della vita. ·      
Ascoltano prima di parlare,
agiscono anziché lamentarsi. ·      
Osservano anziché giudicare ·      
Quando i loro clienti o collaboratori sono felici, loro sono felici due volte ·      
Pensano gli altri, ci pensano davvero, ma soprattutto, pensano a sé stessi ·      
Hanno il volto disteso e sempre sorridenti.
Amano quello che fanno,
Trovano sempre il modo di amarlo ·      
Hanno quello che vogliono perché, semplicemente, vogliono quello che hanno … ·      
Sanno dire no senza alzare la voce.
Ritengono che il loro lavoro sia il più importante del mondo

Sono coloro che sono esigenti in primo luogo con sé stessi e poi con gli altri

  • Si concentrano sull’obiettivo senza distrarsi.
  • Mettono gli altri di buon umore perché prima hanno deciso di essere di buon umore a loro volta.
  • Non si prendono mai troppo sul serio, ma senza il disprezzo per sé stessi ·   
  • Sanno molte cose ma forse per proprio per questo, sanno di non sapere ·     
  • Sono quelli che ce la fanno anche quando non ce la fanno.
  • Sono quelli che ce la fanno sempre, semplicemente perché è quello che vogliono
IL DIALOGO INTERNO

IL DIALOGO INTERNO

Vuoi sapere come aumentare la qualità del dialogo interiore positivo?

Se vogliamo controllare i nostri pensieri, dobbiamo cominciare dallo stabilire un dialogo interiore positivo.

Ci sono solamente 2 tipi di pensieri:

  1. Quelli che ci limitano e
  2. Quelli che ci fanno crescere
I pensieri negativi ci limitano, quelli positivi che ci fanno crescere.. La differenza è tangibile .

Noi vogliamo crescere. Il dialogo interiore positivo è quello in cui scegliamo i pensieri che ci offrono un po’ di spazio in più.

I pensieri limitanti sono del genere: “Questa situazione fa schifo. Non posso farci niente. Sono sfortunato in amore “. Limitano l’enorme possibilità di scelta e le nostre capacità.

I pensieri positivi, invece, vanno alla direzione opposta: “Scelgo di essere qui.  Ci penso io. Sicuramente sono all’altezza della situazione”

Attenzione!!!

E’ importante sottolineare che il dialogo interiore positivo dev’essere radicato nella realtà.

Se cerchiamo di sostenerci con affermazioni false, il cervello non sci seguirà. Siamo molto bravi nell’individuare le discrepanze tra fatti e finzioni che ci riguardano. Ecco perché le affermazioni positive tendono a ritorcersi contro di noi. Se ad esempio, raccontate a voi stessi di essere un milionario, ma in realtà lavorate in un bar, il cervello lo sa. Troviamo la discrepanza tra la fantasia dell’affermazione e la nostra vera realtà sia troppo vasta e il risultato è demotivante.

Io sono sicuro che, per creare un dialogo interiore positivo, la scelta migliore è quella di ricordare a noi stessi ciò che sappiamo essere vero. 

Se in passato avete affrontato sfide simili e le avete superare con successo, ecco da dove cominciate. L’informazione reale ha sempre la meglio sui sogni new age.

IL BISOGNI DELLA RELAZIONE

IL BISOGNI DELLA RELAZIONE

Aristotele, definisce l’uomo “un animale sociale”, che tende ad aggregarsi, ad avvicinarsi agli altri nel tentativo di creare relazioni

Quali sono questi bisogni?

Ecco la lista dei bisogni primitivi che tutti dovremmo essere in grado prima di sentire e poi di soddisfare.

  • Bisogno di affidarsi : “SO CHE POSSO CONTARE SU DI TÈ”
  • Bisogno di fidarsi : “SO CHE NON MI FARAI MAI DEL MALE”
  • Bisogno di sicurezza: “MI SENTO AL SICURO NEL MONDO”
  • Bisogno di autonomia: “POSSO FARCELA DA SOLO”
  • Bisogno di riconoscimento: “VADO BENE COME SONO”
  • Bisogno di avere dei propri bisogni: “I TUOI BISOGNI NON SONO I MIEI”
  • Bisogno di competenza:  “LO SO O LO POSSO FARE”
  • Bisogno di sentirsi accettati: “NON FARE NULLA PER ESSERE AMATO”
  • Bisogno di amore: “IO SONO AMABILE”
  • Bisogno di appartenenza

MA COME POSSIAMO GESTIRE MEGLIO LO STRESS? COSA DOVREMMO EVITARE?

MA COME POSSIAMO GESTIRE MEGLIO LO STRESS? COSA DOVREMMO EVITARE?

Agyrios-Dourvas-Pnl-Formazione--stress--dire-no-allo-stress
Nel passato la gente diceva che l’uomo è la sua parola.
 Si fidavano l’uno dell’altro con uno “PAROLA D’ONORE”. Le parole erano preziose, erano innaffiate dalla psiche dell’uomo, un’estensione di essa. E proprio come stiamo attenti a non ferire una parte del nostro corpo, così hanno detto che dovremmo stare attenti con le parole, perché fa parte di noi.
La neuroscienze confermano queste vecchie concezioni. Per il nostro cervello ogni parola è un processo di pensieri, cambiamenti ormonali e scariche elettriche. Attenti alle parole…  
 
Evita di :
– criticare e incolpare te stesso per ciò che sta accadendo,
– avere rimorso per non aver risposto a ciò che gli altri si aspettavano,
– avere maggiori aspettative per te stesso e per gli altri
– e ‘esprimiti’ negativamente”
 
Per evitare lo stress, si dovrebbe cambiare il proprio modo di pensare, fare auto-dialogo, sentirsi felici con ciò che ha raggiunto, fare respiri profondi e mettere attività e movimento nella sua vita.
“EVITA DI USARE il ‘NON’, e parole con una connotazione NEGATIVA, COME SI “DEVE”.
I tuoi pensieri sono direttamente correlati e influenzano i tuoi sentimenti e comportamenti.

Secondo la Programmazione Neurolinguistica [PNL] le parole influenzano le emozioni e il comportamento
Quali frasi sono importanti nella nostra vita?
Ø  Oggi è stata una buona giornata”: basta dirlo almeno una volta per vedere la propria vita in modo più ottimistico
Ø  “Mi fido di te”: tutti abbiamo bisogno di alleati in questa vita.
Ø  “Mi dispiace”: è molto redentivo quando lo dici e lo intendi.
Ø  Ti amo”: tutti vogliono dirlo nel profondo e tutti vogliono ascoltarlo.
Ø  “Non so come farlo”: meglio ammettere la propria ignoranza di qualcosa e imparare che fingere di sapere.